Le spezie in miscelazione – Anice Stellato
Nella nostra rubrica sulle spezie in miscelazione, non può mancare l’Anice Stellato, diffuso in tutto il mondo e apprezzatissimo anche nelle cucine di alto livello.
Noto per il suo sapore intenso e pungente, può essere usato in tantissime ricette, per dare ai nostri cocktail un tocco unico.
Conosciamo meglio la nostra spezia.
Introduzione all’Anice Stellato
L’anice stellato è una spezia proveniente dall’omonima pianta, un arbusto sempreverde che può raggiungere anche 4-5 metri di altezza. Originario delle foreste dell’Asia sud-Orientale, cresce spontaneamente in Cina meridionale, Vietnam del Nord, India del Sud e Filippine.
Le coltivazioni vengono impiantate in molte altre zone geografiche, dall’Australia al Nord America.
Visivamente, possiamo riconoscere i suoi frutti per l’iconica forma a stella a otto/dodici punte, mentre, per quanto riguarda aroma e gusto, ricorda liquirizia e anice.
Cenni storici
L’Anice stellato, in Oriente, è noto fin dall’antichità per le sue proprietà aromatiche e mediche. E noto è dire poco: basti pensare che in Cina e Giappone veniva considerato sacro e veniva bruciato durante la dinastia Sung dinanzi alle pagode cinesi. Ancora oggi, la spezia ha mantenuto la sua sacralità, e viene infatti usata per preparare le bacchette d’incenso da bruciare nei templi.
Per l’introduzione dell’anice stellato in Europa, dovremo aspettare diversi secoli. Qui verrà utilizzato specialmente in pasticceria e nell’aromatizzazione di liquori come il pastis franco-provenzale.
Proprietà e benefici
L’anice stellato offre numerosi benefici per la salute, come avevano giustamente intuito in Oriente già molti anni fa.
In particolare, la nostra spezia vanta proprietà:
- Digestive – stomachiche – carminative: l’anice stellato è un vero e proprio digestivo naturale, utile anche contro il meteorismo, l’aerofagia e la flatulenza. Si consiglia il suo consumo in casi di pesantezza allo stomaco e gonfiori.
- Aperitive, toniche e multivitaminiche: per contrastare l’inappetenza e stimolare l’appetito
- Diuretiche
- Riequilibranti per cuoio capelluto e sebo pilifero: contribuisce alla crescita di capelli sani e forti
- Antibatterico e antimicotico: per eliminare le impurità della pelle e prevenire l’acne.
L’Anice stellato in Miscelazione
Il vantaggio dell’Anice Stellato è che è una spezia estremamente profumata e ne basta quindi poco per conferire spiccato sapore a ciò che vogliamo miscelare.
Oggi vi proponiamo un Mocktail (cocktail analcolico) che vuole replicare un famosissimo cocktail che io, personalmente, adoro: l’Harvey Wallbanger. L’Harvey (per gli amici) è un cocktail che si prepara con vodka, succo d’arancio e liquore alla vaniglia (in origine, la versione alla vaniglia del famosissimo Galliano).
Per replicarne il gusto (ma non l’alcolicità), sfrutteremo l’infusione a freddo il più possibile sottovuoto delle spezie protagoniste del Galliano utilizzato come float di quel cocktail.
Preparazione dell’Harvey Wallbanger Mocktail (per un litro):
In un contenitore sigillato, o in una busta per alimenti, inserite 500 ml di succo di arancio e 500 ml di spremuta di arancio filtrata: io uso sempre questo mix in miscelazione per sopperire al fatto che l’arancio non è sempre al massimo livello durante l’anno e il succo industriale mi garantisce una consistenza standard facilmente codificabile al palato dei nostri ospiti.
Per ogni litro di succo, inserite 4 stelle di anice e mezzo baccello di vaniglia lievemente aperto e attendete 12 ore.
Qualora non aveste 12 ore, vi consigliamo di usare la cottura a bassa temperatura, inserendo la busta contenente il mocktail in un bagno per 10 min a 50°.
Infine, imbottigliate e e versate direttamente nel bicchiere con ghiaccio. Salute!
Continuate a seguirci per nuovi spunti e tips sul mondo delle spezie in miscelazione. E non perdetevi il nostro corso di Home Made & Bitter dedicato alle preparazioni artigianali, presto anche online!