Ricetta Manhattan
RICETTA IN CL: 4,5 cl rye whiskey
2,25 cl vermouth rosso
2 gocce di angostura bitter
RICETTA IN DECIMI: 7/10 rye whiskey
3/10 vermouth rosso
2 gocce di angostura bitter
RICETTA IN ONCE: 1,1/4oz rye whiskey
3/4oz vermouth rosso
2 goccie di angostura bitter
TECNICA DI PREPARAZIONE: stir & strain
BICCHIERE DI SERVIZIO: coppette cocktail
DECORAZIONE: ciliegia al maraschino
GRADAZIONE ALCOLICA: 36°
LO SAPEVI CHE: Non si sa con precisione l’origine della ricetta, le prime pubblicazioni risalgono al 1880. Si dice infatti che, nel 1974 al Manhattan club di New York, Lady Randolph Curchill organizzò un banchetto per il politico J.Tilden e commissionò al barman del luogo un drink per l’occasione. Questa ricetta piacque talmente tanto che iniziò ad essere richiesta anche in altre parti, con il nome del posto dove venne ideata.
Come molti drink di vecchia data anche il Manhattan ha cambiato, nel corso degli anni, il proprio modo di essere proposto: nel 1880 infatti le attuali proporzioni erano invertite: predominava il vermouth e vi era la presenza del maraschino liquore e di alcune gocce di gum sirup, uno sciroppo di zucchero. Con gli anni la ricetta si è prima bilanciata, poi ha raggiunto le proporzioni attuali.
Anche la tecnica di preparazione era diversa, infatti come moti altri drink che oggi si preparano mescolati , anche il Manhattan veniva shakerato .Questo perché l’attuale consistenza dei vermouth non è neppure lontanamente comparabile a quella di allora, inoltre anche la decorazione è stata modificata, passando da una scorza di limone ad una ciliegia al maraschino, probabilmente per rimpiazzare le gocce di liquore presenti nella vecchia ricetta.
Attualmente, data la non facilissima reperibilità del rye, whisky di segale, viene utilizzato il canadian whisky, che è il distillato con la più alta percentuale di segale in commercio.